La famiglia di Mario Maffei, titolare dal 1995 dell’Agriturismo Montagna Verde, è da molti anni impegnata in un percorso di valorizzazione e tutela del bellissimo e antico borgo di Apella e della sua Torre, sede dell’Agriturismo, in Lunigiana, nell’alta Toscana, per lo sviluppo di un turismo sostenibile e di un’agricoltura biologica, a mantenimento del paesaggio agricolo circostante. L’agriturismo nasce nel 1995 con l’inaugurazione dei locali appena ristrutturati dell’antica Torre, collocata tra gli antichi borghi medievali di Apella e Taponecco, in Lunigiana, nell’alta Toscana. Fu grazie all’idea e all’opera di Mario, il titolare dell’agriturismo (che fin da bambino giocava in questi locali) che la struttura è stata restituita al suo antico splendore, dominando la valle dei torrenti Taponecco e Taverone e i secolari castagneti e pascoli del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Nell’immediato dopoguerra, Apella aveva subìto un significativo abbandono e solo verso la fine degli anni ’80 Mario Maffei decise di creare una cooperativa agricola, coinvolgendo i pochi abitanti di Apella e Taponecco, con lo scopo primario di gestire la raccolta dei frutti del sottobosco e delle castagne, da sempre prodotte in abbondanza nei bellissimi castagneti-giardino a rischio di abbandono. Ciò ha consentito la sopravvivenza di un’economia locale, legata principalmente al castagneto da frutto e al porcino, e al rinnovato interesse per questo territorio e la sua ruralità, che ha subito un decisivo impulso con la nascita dell’agriturismo e della relativa cooperativa agricola, di cui oggi sono soci anche i figli di Mario, Barbara e Luca Maffei. E proprio a loro, e al loro giovanili entusiasmo e passione, si deve un rinnovato impulso allo sviluppo, in chiave sostenibile, dell’azienda, che oggi ha il merito anche di aver recuperato parte del borgo di Apella, salvandolo da un inesorabile declino e abbandono.