La storia della valle del Bagnone è costellata di eventi, di tradizioni, di spaccati di vita rurale quando intere famiglie si recavano nei boschi per la raccolta delle castagne: per questo il castagno, dato l’alto valore nutritivo dei frutti, è considerato “l’albero del pane”. Mondine, ballotte e la dolce farina costituivano infatti il prezioso cibo giornaliero della modesta gente del posto. La nostra azienda familiare ha proseguito questa tradizione espandendosi nel corso degli anni: oggi vanta vari reparti predisposti alla lavorazione delle castagne...… ma non solo. L’elenco delle leccornie preparate ad arte dalla famiglia Malatesta infatti continua con la lavorazione della cipolla di Treschietto, ormai molto rinomata: dopo la raccolta a mano, essa viene accuratamente trasformata in conserve come la deliziosa confettura di cipolle (da gustare con formaggi o carne), le gustosissime cipolline in agrodolce, grigliate e sottolio, oppure ancora messa sottolio con zucchini o peperoni. Sono tante anche le verdure offerte da questa vallata che si trasformano in prelibate bontà: zucchini e peperoni dolci sottolio, peperoncini rotondi ripieni sottolio o le conserve di zucca e di peperoncini (ideali da mangiare con formaggio). La produzione continua con le conserve dolci: da quelle dei prodotti del sottobosco come mirtilli selvatici, more e lamponi, a quelle di frutta come pesche, albicocche susine e fichi. Se dunque la Valle del Bagnone è la terra dei borghi, dei castelli e del verde possiamo dire che è decisamente anche terra di gastronomia raffinata e di prodotti genuini, capaci di conservare, nel tempo, gli aromi e la bontà dei sapori antichi, nella cui tentazione non è facile resistere.